mercoledì, 24 Aprile 2024
HomeUltim'ora9 ANNI E NON SENTIRLI

9 ANNI E NON SENTIRLI

L’eredità che lascia Franco Fenoglio è sicuramente una eredità pesante. Il manager piemontese, in quasi nove anni di guida della filiale italiana di uno dei marchi più riconosciuti nel mondo dei truck, ha raddoppiato la quota di mercato del Grifone portandola da poco meno dell’8 per cento a oltre il 16.

Non solo: ha fatto crescere il brand nelle nicchie di mercato, dove Scania non era ancora forte, ha implementato la Rete e creato un Servizio di altissimo livello portando in Italia ciò che il Costruttore svedese faceva in altri Paesi del mondo ma, soprattutto, portando un approccio verso il mercato e verso il cliente che è tutto di Fenoglio. Un approccio però che è stato perfettamente assimilato dalla squadra che Franco Fenoglio ha saputo costruire, plasmare e far crescere giorno dopo giorno.

È ciò su cui ho sempre creduto: – ha detto durante la conferenza stampa a Palazzo Parigi a Milano – credere nelle persone, nella squadra, nel lavoro e nella passione. Senza questi ingredienti non è possibile avere successo. Chi mi è stato vicino lo ha compreso perfettamente ed ora questi ragazzi, come li chiamo io perchè sono molto più giovani di me, possono portare avanti un modo di fare business vincente ed essere vincenti loro stessi.

Fenoglio, però, noi lo diciamo da sempre, è una risorsa imperdibile per il nostro mondo e il settore, il comparto intero, deve fare modo di non perderlo. “Sono a disposizione – ci dice l’ormai ex a.d. – però per progetti seri. Non ho voglia di perdere tempo solo perchè mi chiamo Fenoglio e debbano darmi una poltrona. Se posso fare qualcosa per la nostra categoria che, come ben sapete, ho sempre amato e difeso, lo farò volentieri,“.
Con queste parole si apre, forse, una nuova carriera per colui che è passato attraverso molte aziende multinazionali: dalla svedese SKF dove ha cominciato, a IVECO, New Holland e Piaggio.

È dunque il momento di Enrique Enrich che da alcune settimane è arrivato a Trento, dove c’è la sede di Italscania (anche se andrà a vivere a Verona, n.d.r.) che proviene da un mercato molto lontano e molto diverso dal nostro e da quello europeo in genere. Gli abbiamo chiesto cosa porterà in dote da quel mondo e ci è sembrato che avesse le idee molto chiare: “La mia intenzione – ha detto – è quella di continuare un processo già iniziato e portare avanti un lavoro eccezionale che è stato fatto qui in Italia in questi anni. Allo stesso tempo punto moltissimo sul post vendita che credo sia la vera risorsa di una azienda come la nostra. Proveremo a instaurare qui una nuova cultura di servizio e di assistenza, portando direttamente nelle aziende delle medie e grandi flotte le nostre officine“.

La nostra redazione tutta fa i complimenti a Franco Fenoglio per l’incredibile lavoro svolto in questi anni in Scania e augura al nuovo amministratore delegato altrettanti soddisfazioni e successi nei prossimi anni.

Seguiteci comunque su Trasportare Oggi in Europa di ottobre e sui social nelle prossime settimane per tutti i dettagli di questo cambio al vertice.

Luca Barassi
Luca Barassi
Direttore editoriale e responsabile
X