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Ecomondo 2016 è in fase di svolgimento. Ecco le novità

Aggiornamento del 10 novembre:

Presentata ieri a Ecomondo, alla Fiera di Rimini, la Piattaforma Tecnologica Nazionale sul (Bio)metano che unisce industria, trasporti, settore agricolo, utilities ed associazioni ambientaliste per far sì che l’Italia diventi produttore di uno dei biocarburanti avanzati più promettenti.

Prodotto sia dai sottoprodotti di origine agricola, sia dalla frazione organica dei rifiuti urbani, il biometano rappresenta una soluzione per il conseguimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni per il contrasto ai cambiamenti climatici. Ma in Italia mancano ancora alcuni punti regolamentari necessari per dare il via ai progetti e sostenere l’operatività del settore. Fra le azioni volte allo sviluppo della produzione del biometano: rivedere l’intervallo temporale per l’accesso agli incentivi; prevedere entro il 2030 un target annuo minimo di immissione di biometano in rete pari ad almeno il 10% del metano immesso in rete nello stesso periodo; prevedere un sistema di contabilizzazione che valorizzi la capacità delle imprese agricole e degli impianti di digestione anaerobica e compostaggio di sequestrare la CO2 in atmosfera; istituire un Registro delle Garanzie di Origine del biometano per sviluppare un mercato attivo di scambi che faccia emergere il legame di valore tra biometano ed emissioni evitate di carbonio; modificare la regolamentazione del mercato dei CIC (certificati di immissione in consumo). Con il coordinamento di CIC, Consorzio Italiano Compostatori e CIB, Consorzio Italiano Biogas e la partecipazione di Anigas, Assogasmetano, Confagricoltura, Fise-Assoambiente, Legambiente, NGV Italy, Utilitalia, la Piattaforma intende valorizzare le soluzioni tecnologiche innovative per far sì che l’Italia diventi uno dei principali produttori di biometano ed esprima tutto il potenziale nel futuro greening delle attività produttive, della rete gas e della mobilità.

Dagli Stati Generali della Green Economy, invece, sono state diffuse le proposte di policy che il Consiglio Nazionale sottoporrà al Governo, come driver per un nuovo sviluppo dell’Italia.

Le 64 organizzazioni di imprese verdi che promuovono l’appuntamento alla fiera di Rimini, ritengono necessario avviare l’Italia sulla strada della green economy e attivare uno sviluppo durevole, una ripresa degli investimenti e dell’occupazione. “Le proposte di policy presentate dal Consiglio Nazionale agli Stati Generali della Green Economy – ha sottolineato Edo Ronchi, Presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile – costituiscono un driver per un nuovo sviluppo per l’Italia. Per rilanciare benessere, qualità ambientale e occupazione servono idee per nuovi beni e nuovi servizi: quelli di una green economy. Il Piano nazionale industria 4.0, per diventare motore di innovazione e rilancio delle imprese italiane, ha bisogno di ben più forti scelte in direzione green”.

All’interno dell’area Iveco , oltre 400 mq situati nel padiglione C7 – stand 195, sono esposti i modelli più significativi della Casa torinese, tutti rigorosamente dotate delle più innovative trazioni alternative, per mettere in luce la forte vocazione di Iveco per la sostenibilità.
Tra le novità di prodotto è presente il Nuovo Stralis NP AS440S40T/P LNG, il primo veicolo alimentato a gas naturale liquefatto progettato per missioni di lunga distanza, in grado di garantire fino a 1500 km di autonomia.
Tra le novità, Iveco presenta Eurocargo Natural Power 120EL21/P alimentato a gas naturale compresso (CNG), dotato di sei bombole per un’autonomia di circa 400 Km.
A rappresentare invece la gamma dei leggeri è esposto un Nuovo Daily Electric 35S60 presentato in anteprima a Ecomondo nella versione cabinato. Si tratta del primo veicolo a zero emissioni con trazione elettrica, dotato di motore elettrico da 60 kW che può avere un’autonomia fino a 280 km, in caso di dotazione di tre batterie.

Ad Ecomondo 2016 scendono in campo ancora una volta i veicoli industriali Daimler che offrono sempre la soluzione giusta per gli specialisti del settore ecologia. Presente nel padiglione A7 con i veicoli più ecologici del brand Mercedes-Benz: Unimog, Atego, Antos e ovviamente l’Econic, protagonista nei servizi municipali in ambito urbano anche in versione NGT a Gas Naturale.

Grande rilievo quest’anno per il brand FUSO che è presente non solo all’interno dello Stand Daimler ma anche con un’area esterna completamente dedicata, dove sarà possibile guidare il Canter EcoHybrid, unico veicolo industriale Ibrido del mercato, ed anche un prototipo 100% Elettrico, l’eCanter, in anteprima Italian. Rispetto alla verione equipaggiata con motore endotermico, il Canter a trazione ibrida fa risparmiare fino al 23 percento di carburante. Questo autocarro preserva l’ambiente e, grazie alle sue caratteristiche, rappresenta la soluzione ideale per i servizi di distribuzione.

Esposto anche Mercedes-Benz Unimog che è il veicolo polivalente per eccellenza, con una tecnologia all’avanguardia che garantisce la massima versatilità di esercizio in totale sicurezza e grande semplicità.

Campione di vendite europeo Mercedes-Benz Atego è il punto di riferimento nel segmento della distribuzione da 6,5 a 16 t di PTT in fatto di qualità, affidabilità, costi di riparazione e manutenzione e longevità. Numerose le innovazioni introdotte sulla nuova generazione, dalla catena cinematica, al telaio, alla cabina di guida. Ad Ecomondo sarà presente la versione a telaio ribassato dell’Atego, 1221 LnR, ideale per gli impieghi municipali. Mercedes-Benz ha portato ad Ecomondo anche veicoli industriali per il settore ecologia oltre i 18 ton: l’Antos e l’Econic. Con l’Antos la Casa della Stella ha introdotto sul mercato una classe nuova: sviluppato precisamente per soddisfare le esigenze della distribuzione pesante. Econic si conferma il veicolo perfetto per i servizi municipali in ambito urbano; completo di tutti gli accorgimenti utili a chi deve montare sul telaio attrezzature specifiche è la base ideale per realizzare ogni allestimento.

Scania da sempre con un DNA super green, ha pensato bene di creare una soluzione di trasporto che consenta di ampliare la finestra temporale in cui operare nei centri urbani, includendo le ore notturne. Una soluzione che prende forma nel veicolo ibrido, il primo autocarro in produzione seriale ad abbinare al motore diesel Euro6 l’energia elettrica, oltre alla possibilità di utilizzare 100% biodiesel o HVO. Con questo nuovissimo mezzo infatti si soddisfano le sfide associate al trasporto in città e si da una risposta concreta ai volumi crescenti di merci e all’aumento costante del traffico nelle ore di punta, con conseguente congestione dei centri urbani.

La guida in modalità completamente elettrica, anche grazie ad un servosterzo elettro-idraulico, consente un’autonomia media di 2 km: il giusto bilanciamento tra energia utilizzabile e vita operativa della batteria agli ioni di litio. Inoltre, l’autocarro ibrido Scania ha ottenuto la certificazione Piek Light che prevede un livello sonoro inferiore a 72 dB(A). Silenzioso ed ecologico, con un risparmio medio sui consumi del 18% e un potenziale abbattimento delle emissioni di CO2 fino al 92% (grazie all’utilizzo di HVO), è un gioiellino di alta tecnlogia.

Il motore elettrico sincrono assolve a tre funzioni: recupera l’energia in frenata, funge da propulsore in modalità completamente elettrica ed anche da rallentatore. Eroga una potenza di 176 CV ed una coppia di 1.050 Nm e coadiuva il motore diesel. Quest’ultimo è uno Scania a 5 cilindri da 9 litri e 320 CV alimentabile a diesel, a biodiesel o ad HVO. L’abbinamento tra motore elettrico e diesel garantisce un’eccellente guidabilità e dei cambi marcia rapidi e fluidi.

 

 

 

 

 

Ecomondo, la vetrina più completa nell’area euro mediterranea sulle soluzioni tecnologiche più avanzate e sostenibili, sta per aprire i battenti. da martedì 8 a venerdì 11 novembre torna infatti la kermesse ormai identificata come “la piattaforma tecnologica per la Green e Circular Economy nell’area euro mediterranea”.

I numeri della scorsa edizione parlano chiaro: 103.514 visitatori provenienti da tutto il mondo, 1.200 aziende che hanno trovato il loro spazio all’interno di un’area espositiva di 100.000 metri quadri, 200 conferenze, 1.500 relatori.

Tra le novità del 2016: “Metano-biometano un’eccellenza italiana”, mostra “Circular Economy”, Monitoring & Control. Tra i progetti speciali, Gli Stati Generali della Green Economy – giunti alla loro 5° edizione – si rinnovano proponendo nell’ambito dei settori strategici della green economy, alcune nuove tematiche attuali e delicate, relativamente agli importanti esiti delle trattative internazionali.

Ecco quindi comparire nel palinsesto proposte per una nuova strategia energetica nazionale al 2030 dopo la COP 21 di Parigi.

Come sappiamo, il sistema di trasporto svolge un ruolo determinante nel guidare il cambiamento verso il futuro maggiormente sostenibile e le Case sono impegnate nell’offrire soluzioni di trasporto sostenibile sia dal punto di vista ambientale che economico.

Iveco, Mercedes e Scania sono alcune delle case presenti nella vetrina di Ecomondo 2016.

Il Grifone presenterà il suo nuovo veicolo ibrido (P 320 DB 6×2 4 MNB) al suo debutto ufficiale in Italia: tra le sue peculiarità, il fatto che può funzionare in modalità “solo elettrica”, a biodiesel o HVO, consentendo di risparmiare carburante e ridurre le emissioni di CO2 e sonore. È un veicolo pensato per soddisfare a pieno le sfide associate al trasporto nelle città e per facilitare notevolmente impieghi come la distribuzione urbana notturna in aree sensibili al rumore o gli spostamenti in magazzini e parcheggi sotterranei in cui è necessario evitare i gas di scarico.

I visitatori di Ecomondo potranno inoltre toccare con mano la nuova generazione Scania: presso lo stand sarà esposta infatti la nuova serie S (S 580 B6x2*4 NB) da poco premiata con il prestigioso riconoscimento “International Truck of the Year 2017”.

Tante le novità, tanti i progetti non ancora svelati che vi invitiamo a scoprire di persona a Rimini, in quello che è anche un palcoscenico di stimolo per imparare a ripensarsi più green ed ecocompatibili.

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