giovedì, 25 Aprile 2024
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Wörth: mezzo secolo di storia

È il 1° ottobre 1963: il nuovo stabilimento di Wörth dedicato ai truck dell’allora Daimler-Benz AG inizia a produrre cabine per autocarri. Con oltre 11.500 collaboratori, Wörth è oggi il più grande stabilimento di montaggio di veicoli industriali al mondo. Oltre ai modelli Actros, Arocs, Axor, Antos ed Atego, Daimler vi costruisce anche i veicoli della gamma Mercedes-Benz Special Trucks (Unimog, Econic e Zetros). Sono oltre 100.000 i truck prodotti ogni anno a Wörth.
La storia dello stabilimento ha inizio nel 1960, quando l’allora Daimler-Benz AG acquista un sito industriale di dimensioni pari a 1,5 milioni di metri quadrati dal comune di Wörth, nei pressi di Karlsruhe. Inizialmente la cosiddetta “isola di Wörth” sul Reno avrebbe dovuto ospitare unicamente una fabbrica di motori che al tempo avrebbe dato lavoro ad un centinaio di persone. Tuttavia è proprio in questo periodo che Mercedes-Benz decide di modificare la dotazione dei propri stabilimenti nel settore dei veicoli industriali per una maggiore competitività futura. La nuova strategia prevede che motori ed autobus vengano prodotti a Mannheim lasciando alle linee di Wörth la produzione dei veicoli industriali.
La ristrutturazione ha luogo gradualmente. Dal 1° ottobre 1963 a Wörth vengono prodotte solo le cabine di guida degli autocarri la cui lavorazione prosegue rispettivamente nei siti di Gaggenau (autocarri pesanti) e Mannheim (autocarri medi). Comunque sia, nel primo anno lasciano le linee di Wörth circa 22.000 cabine. A dicembre del 1964 alle competenze dello stabilimento si aggiungono allestimenti degli interni e verniciatura finale. Nello stesso anno viene presa la decisione definitiva di concentrare su Wörth l’intera produzione e l’assemblaggio finale dei veicoli pesanti, ad eccezione di Unimog che continua ad essere prodotto a Gaggenau.
Oltre al padiglione di assemblaggio di 750 m di lunghezza (successivamente ampliato a 1.000 m) per 50 di larghezza, Wörth vede anche la costruzione di edifici amministrativi, un’officina per la formazione ed una mensa. Il nuovo sito è inizialmente progettato per una capacità di 48.000 veicoli all’anno. Tale traguardo viene tuttavia raggiunto già nel 1966 quando si aggiunge la produzione di autocarri medi e di kit CKD (Completely Knocked Down) destinati agli stabilimenti di assemblaggio di tutto il mondo.
A partire dal 1969 la capacità di Wörth passa gradualmente a 100.000 unità all’anno. Ma già nel 1975 Mercedes-Benz supera questa soglia raggiungendo i 105.200 truck prodotti. In questi anni lo stabilimento di autocarri nella regione del Palatinato si consolida come cuore pulsante globale della divisione di veicoli industriali Daimler-Benz. Già nel 1973 le linee di Wörth salutano il truck numero 500.000.
Negli anni Settanta le linee dello stabilimento sono dedicate soprattutto agli autocarri pesanti con cabina avanzata della Nuova Generazione (NG) che dal 1973 adottano un processo produttivo molto più flessibile in ottemperanza ad una severa logica modulare. Negli anni Ottanta, i modelli NG vengono sostituiti prima dalla generazione NG 80, e poi, nel 1988, dalla serie SK (“Schwere Klasse” o classe pesante). Nel segmento compreso tra le 6,5 e le 13 tonnellate di peso complessivo, a partire dal 1984 la serie LK (“Leichte Klasse” o classe leggera) stabilisce nuovi standard di riferimento.
Negli anni Ottanta si rende evidente la necessità di adattare gli impianti produttivi per garantire la realizzazione di un numero sempre maggiore di varianti nella gamma di modelli, fino alla produzione di una scocca più flessibile. Mercedes-Benz inaugura quindi nel 1992 un impianto complementare nel quale potessero essere saldate tutte le varianti di cabina. Vengono inoltre ottimizzati anche i processi relativi agli allestimenti degli interni delle cabine di guida.
Al volgere del XXI secolo, Wörth è teatro di un’offensiva di modelli Mercedes-Benz senza precedenti nel settore dei veicoli industriali: nel 1996 debutta il truck Actros, riprogettato da zero, al quale fanno seguito nel 1998 gli autocarri leggeri e medi della gamma Atego. Nel 2001 viene avviata la produzione di una serie pilota del nuovo truck Axor per il trasporto a medio raggio ed il servizio di distribuzione pesante. L’anno successivo vede il trasferimento della produzione di Unimog da Gaggenau a Wörth, dopo 51 anni ed oltre 320.000 veicoli prodotti. Nel 2003 Mercedes-Benz trasferisce da Zwickau a Wörth anche la produzione del modello Econic destinato al trasporto municipale. La produzione a Wörth di Unimog, Econic e Zetros, veicolo pesante a trazione integrale lanciato nel 2008, viene affidata alla divisione Mercedes-Benz Special Trucks (MBS). La già elevata competenza nella produzione di veicoli industriali viene potenziata dal 2008 con l’apertura del Development and Testing Centre per truck.
Dal 2011 Mercedes-Benz sfrutta il periodo di transizione precedente l’entrata in vigore della norma Euro 6 per la più grande offensiva di sviluppo di veicoli industriali della storia dell’azienda che prevede il completo rinnovamento della gamma in produzione a Wörth: nel 2011 fa il suo ingresso il nuovo Actros, sviluppato ex novo, per le lunghe percorrenze, cui segue Antos per il trasporto pesante nel servizio di distribuzione nel 2012, mentre l’estate del 2013 è la volta di Arocs, specialista del cava-cantiere, ed infine del nuovo Atego.
Nella scelta di un nuovo veicolo industriale, un ruolo importante è ricoperto dal Branchen-Informations-Center (BIC) che offre ai Clienti la possibilità di ricevere informazioni su oltre 180 soluzioni del settore da oltre 70 allestitori all’interno di un’esposizione al fine di trovare la soluzione perfetta rispetto alle esigenze individuali. Il BIC risparmia il lavoro di coordinamento di diversi referenti ed allestitori rendendo possibile un confronto diretto tra numerose soluzioni complete.
Oggi lo stabilimento di Wörth si estende su un’area di 2,4 milioni di metri quadrati con una superficie dedicata alla produzione di ben 480.000 m² dove ogni giorno nascono fino a 470 veicoli. Circa il 60% della produzione viene esportato in oltre 150 Paesi. In Europa quasi un autocarro su tre tra le 6,5 e le 16 tonnellate proviene dallo stabilimento Mercedes-Benz di Wörth. La Germania è un mercato particolarmente importante: quasi la metà dei truck tra le 6,5 e le 16 tonnellate proviene proprio dallo stabilimento che iniziava la propria attività il 1° ottobre di 50 anni fa.

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