venerdì, 19 Aprile 2024
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Continental sceglie il Mississippi per nuova fabbrica di veicoli commerciali

Continental, azienda leader nel campo automotive, ha scelto un’area nello stato del Mississippi per un nuovo stabilimento che trainerà la crescita futura nel settore dei pneumatici nel Nord America, per la produzione di pneumatici per veicoli commerciali.
Continental si è impegnata con un investimento a lungo termine, pari a circa 1,4 miliardi di dollari, che prevederà l’impiego di 2.500 persone quando lo stabilimento funzionerà a pieno regime nel prossimo decennio. Il nuovo centro manifatturiero si trova nei pressi della città di Clinton, Mississippi.  
Questo progetto fa parte della nostra strategia di crescita globale. In una prima fase, il nuovo stabilimento contribuirà all’espansione del nostro business di pneumatici per veicoli commerciali in Nord America”, ha affermato Nikolai Setzer, membro del Consiglio di Amministrazione di Continental e responsabile della Divisione Pneumatici. “L’annuncio della creazione di una nuova fabbrica per la produzione di pneumatici negli Stati Uniti è il secondo in appena cinque anni per Continental. Ci aspettiamo quindi di rafforzare sempre di più la nostra partnership commerciale negli anni a venire”. La data di inizio della costruzione non è ancora stata resa nota, ma l’azienda prevede di avviare i lavori nei prossimi mesi. L’inizio della produzione di pneumatici per veicoli commerciali è invece pianificata per la fine del 2019. Negli ultimi cinque anni la crescita delle vendite di pneumatici Continental in America è stata consistentemente maggiore rispetto all’aumento medio del mercato. “La domanda dei clienti per i nostri pneumatici destinati a veicoli commerciali continua a crescere“, ha sottolineato Andreas Esser, Vicepresidente esecutivo e a capo della Business Unit Commercial Vehicle Tires. “Questo vale sia per i pneumatici nuovi per autocarri e autobus, sia per i pneumatici ricostruiti, la cui richiesta da parte del mercato oltrepassa le nostre attuali capacità produttive in America”.

 

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