“Vogliamo avere il ruolo di protagonisti nella logistica europea, ecco perché abbiamo scelto di aderire ad IRU in autonomia. Siamo sicuri che con la nostra esperienza, unita ad IRU e a tutta la membership, possiamo contribuire in modo fattivo al miglioramento dell’intera industria logistica.” – con queste parole Antonio Torello ha sottolineato l’importanza e le motivazioni dell’adesione all’International Road Transport Union (IRU).
Torello è la capofila di altre 4 aziende che operano nel settore della logistica e trasporti su tutto il territorio europeo. Oggi il Gruppo impiega oltre 3200 unità, tra veicoli commerciali e industriali. L’azienda campana, grazie all’ampia esperienza maturata in quasi 50 anni di attività, sta focalizzando i suoi interessi sulla logistica green, la responsabilità sociale d’impresa, le certificazioni e la formazione – con particolare attenzione a quella dedicata agli autisti. Proprio questi ultimi e l’annosa questione della loro scarsità saranno i temi al centro delle attività di Torello in IRU, nell’immediato futuro. A ciò si sommeranno questioni non meno importanti: la decarbonizzazione, la digitalizzazione nonché la promozione di un settore non sempre rispettato.
“È un grande onore accogliere Torello nella famiglia IRU, la nostra prima azienda italiana a diventare membro nonché realtà leader della logistica e dei trasporti europei. Torello è un’azienda innovativa sotto molti aspetti come la digitalizzazione logistica, il servizio ai clienti, la CSR, la decarbonizzazione e la gestione dei talenti; queste caratteristiche saranno un plus per IRU nella risoluzione di temi d’interesse per le Istituzioni, i fornitori e i clienti dell’intero settore” – con queste parole Umberto de Pretto, Segretario Generale IRU, dà il benvenuto a Torello. Si apre così una stagione di grandi possibilità per tutto il Gruppo Torello.