martedì, 16 Aprile 2024
HomeUltim'oraLe imprese in prima linea per il dopo crisi

Le imprese in prima linea per il dopo crisi

Dall’emergenza della crisi all’impegno per la rinascita, la strategia di Confindustria non si piega a facili ottimismi né al pessimismo. Il Presidente Emma Marcegaglia, nella convinzione che la crisi porterà alla necessità di riscrivere le regole del gioco chiede alle banche di tornare a fare il proprio mestiere e di non abbandonare le imprese in un momento difficile;……allo Stato di rimettere in carreggiata le economie lasciando però all’impresa e al mercato il compito di guidare investimenti, innovazione e creazione di ricchezza; e all’Europa di creare uno spazio economico comune, con uno sguardo attento alle economie emergenti e al sud del Mediterraneo: se si può leggere una ripresa, essa parla cinese. Al Governo la richiesta è di accelerare i cantieri per la realizzazione delle infrastrutture e riprogrammare le risorse disponibili a favore delle opere strategiche.

Da parte di Confindustria, l’impegno è focalizzato su alcune priorità, per preparare la ripresa bisogna rafforzare le aziende nel patrimonio, nella gestione e nell’innovazione. Tema centrale è superare la piccola dimensione, che pure ha fatto la fortuna del capitalismo italiano in passato. Se infatti non esiste una dimensione ottimale in assoluto, è certo che le imprese dovranno crescere poiché altrimenti saranno penalizzate nell’accesso ai mercati. Il primo passo è un salto culturale rispetto al capitalismo familiare. Le altre priorità la sicurezza sul lavoro e la legalità come fattore competitivo (per la prima volta è stata data una delega specifica). Le richieste finali della Relazione del Presidente sono per la ripresa del processo di liberalizzazione e l’accelerazione sulle riforme (perché la crisi non diventi un alibi), la semplificazione amministrativa e burocratica, la corretta applicazione del federalismo fiscale e la soluzione della questione del Mezzogiorno.

Da ANITA

Luca Barassi
Luca Barassi
Direttore editoriale e responsabile.
X