martedì, 23 Aprile 2024
HomeInfrastruttureIncendi in galleria: la sicurezza si fa smart

Incendi in galleria: la sicurezza si fa smart

Spegnere un fuoco in galleria entro pochissimi minuti, molto prima che le condizioni straordinarie di isolamento tipiche di un’area confinata, lo trasformino in un incendio ingovernabile come quelli tristemente noti alle cronache anche più recenti. E’ questo il grande risultato ottenuto da G.S.A. – Gruppo Servizi Associati, leader europeo nella gestione della safety a tutti i livelli, che ha presentato Itunnel, il più evoluto sistema integrato di spegnimento incendi in galleria mai realizzato prima a livello internazionale.

“ITunnel rappresenta l’eccellenza assoluta dei sistemi integrati di spegnimento incendi in galleria” dichiara Alessandro Pedone, azionista di riferimento di G.S.A. “Il nostro è un progetto completamente italiano, un progetto cofinanziato con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale del Programma Operativo Regionale del Friuli Venezia Giulia.  Rappresenta il livello più elevato di sistema multifunzione, con garanzie di affidabilità sempre duplicate per ridondanza di sicurezza, gestibile in remoto da qualsiasi centrale operativa ma anche in grado di intervenire in piena autonomia: Itunnel è quindi un sistema robotizzato intelligente, che rende sempre più sicuro il transito dei cittadini europei attraverso le gallerie stradali ed autostradali”.

ITunnel può essere gestito in modalità automatica, o interattiva con centrale operativa remota: “Nel caso di ITunnel – dichiara ancora  Alessandro Pedone – possiamo parlare di un esempio innovativo mai raggiunto prima nel settore, “il nostro sistema è il primo in assoluto che garantisce l’intervento in tempo zero, si interfaccia con qualsiasi altro sistema, abbatte i fumi, controlla il traffico e remotizza qualsiasi tipo di segnale: vogliamo essere i primi ad istituire il concetto smart tunnel”.

ITunnel è un sistema intelligente di controllo e spegnimento dei fuochi, a presidio delle gallerie stradali, autostradali e si sta oggi studiando l’applicazione ferroviaria. E’ costituito da un carrello con doppio sistema di spegnimento a monitori, controllato da remoto o capace di muoversi in totale autonomia, si sposta a circa 50 chilometri orari su una rotaia aerea, applicata in volta di galleria,  all’interno della quale trovano alloggiamento le condotte di rifornimento dell’acqua e degli estinguenti. Dalla stazione di controllo il tecnico incaricato, quindi con un tempo di risposta pari allo zero, può inviare sul luogo dell’emergenza ITunnel (che lavora sempre in coppia all’interno del tratto di galleria presidiato, quindi due robot/carrelli ogni chilometro è la soluzione che GSA propone) e, grazie a 3 termocamere ad infrarossi e a 3 sensori può valutare, osservando direttamente l’evento, quale tipo di intervento far compiere al sistema.

Tutto ciò permette una perfetta calibratura dei livelli di sicurezza: si può intervenire con corretti dosaggi di sostanze antincendio, anche rilevando la posizione di eventuali feriti nella zona dell’emergenza e operando affinché gli interventi di sicurezza non diventino lesivi per le persone presenti. Cosa che un sistema esclusivamente automatizzato non può fare perché interviene in modo standardizzato su qualsiasi tipo di evento. ITunnel può essere integrato ad ulteriori sistemi multifunzione che risultano oggi determinanti per la manutenzione ordinaria delle gallerie, quali la pulizia delle pareti o la gestione del ghiaccio al suolo in caso di temperature rigide agli imbocchi delle gallerie.

“Sono questi livelli di eccellenza nella valutazione del rischio che ci fanno parlare oggi di smart tunnel – dichiara Alessandro Pedone – e che si affiancano agli ulteriori vantaggi presentati da ITunnel, come la possibilità di essere installato a galleria aperta senza programmazione e costi di viabilità alternativa, talvolta impossibile da sostenere. Gli obblighi stringenti della normativa europea in materia di sicurezza per le gallerie impongono all’Italia l’adeguamento del suo sistema viario. Itunnel è la risposta che GSA dà a tali nuove esigenze: più sicurezza, più servizi, meno costi”.

Occorre infine sottolineare che l’Italia è la più “ricca” d’Europa per la presenza di gallerie, seconda nel mondo solo al Giappone: unendo le nostre 2560 gallerie si arriva a una lunghezza complessiva di 1.200 chilometri, l’equivalente della distanza fra Milano e Reggio Calabria.  

In osservanza a quanto previsto dal Libro Bianco dei Trasporti e al Programma 2014-2020 dell’Unione Europea che si pone l’obiettivo di un abbattimento del 50% dei morti sulle strade, il sistema integrato di sicurezza ITunnel, realizzato da GSA, riesce a garantire un presidio delle gallerie impensabile sino ad oggi:” la Norma e la quantità di gallerie italiane, ci danno l’occasione unica di eccellere a livello mondiale anche in questo specifico nuovo settore”.

X