giovedì, 18 Aprile 2024
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Wielton acquisisce Cardi, Viberti e Merker

Nuovo passo in avanti per l’accordo Wielton-Cir, presentato lo scorso 16 aprile a Verona, che ha dato vita all’Italiana Rimorchi. Il più grande produttore polacco di rimorchi e semirimorchi – nonché uno dei principali d’Europa – annuncia infatti di aver acquisito i principali asset della Compagnia Italiana Rimorchi (Cir), inclusi i marchi Cardi, Merker e Viberti, assieme ai macchinari dello stabilimento di Tocco da Casauria (Pescara), alla struttura commerciale e a quella tecnica. Grazie a questa operazione, Wielton intende sviluppare ulteriormente le potenzialità dei tre marchi sul mercato europeo, espandendone le capacità di vendita e sviluppando nuovi prodotti all’interno del gruppo. L’acquisizione degli asset di Cir da parte di Italiana Rimorchi (società del gruppo Wielton) apre al gruppo polacco la strada per diventare il terzo più grande produttore europeo di semirimorchi.

Soddisfatto Andrea Bettini, direttore generale di Italiana Rimorchi: “I marchi Cardi, Merker e Viberti hanno un grande potenziale e siamo felici che il nostro partner polacco, Wielton, lo abbia visto e abbia deciso di investire per garantire un’ulteriore crescita nei prossimi anni. Siamo felici di entrare a afar parte del gruppo Wielton e creare nuove opportunità di sviluppo. Assieme ai nostri nuovi partner saremo in grado di offrire nuovi prodotti, innovativi dal punto di vista tecnico e assolutamente competitivi da quello economico”.

Siamo molto contenti – continua Bettini – di poter promuovere con maggiore forza i marchi di riferimento nel mercato italiano. Già in questa prima parte dell’anno, ancorché nella fase di ‘affitto’, abbiamo ricevuto dai clienti dei feedback molto positivi sui nostri semirimorchi prodotti in partnership con Wielton. Oggi, alla luce della concretizzazione di quanto avviato mediante l’acquisto definitivo da parte di Wielton dei nostri marchi, saremo in grado di offrire alla clientela un’offerta ancora più completa in termini di prodotto e di assistenza, oltre a consolidare ulteriormente una realtà aziendale laddove il blasone dei nostri marchi ne avesse bisogno“.

Crescita potenziale
Nel dettaglio, l’operazione prevede l’acquisizione da parte di Italiana Rimorchi dei marchi Cardi, Viberti e Merker dalla Cir. Tre marchi che in Italia sono sinonimo di qualità e affidabilità, e che in passato erano in grado di superare quote di mercato del 20% sul totale dei semirimorchi immatricolati nel Bel Paese. Oggi il potenziale di vendita dei tre marchi si traduce in una quota di mercato pari al 15-20%. Ma si conta soprattutto sulle previsioni di crescita del mercato italiano dei semirimorchi, che secondo gli analisti dovrebbe tornare tra gli 8500 e i 10mila pezzi venduti all’anno.

Tra i macchinari acquisiti dalla Wielton spiccano le linee di saldatura robotizzate, una linea di cataforesi (KTL) completamente automatizzata per la protezione delle componenti dall’usura, un moderno impianto di verniciatura e un certo numero di linee di produzione. Le tre aziende italiane hanno una storia importante alle spalle: Cardi è nata nel 1919, Viberti nel 1922, Merker nel 2000. Un patrimonio di esperienze, dinamicità e know-how che Italiana Rimorchi ha in programma di valorizzare, da un lato, rilanciando sul mercato i tre marchi con il loro emblema originale. E, dall’altro, mantenendo in Italia il proprio cuore produttivo: i semirimorchi continueranno ad essere prodotti nello stabilimento di Tocco da Casauria (Pescara), progettati da tecnici italiani e con il supporto di una rete commerciale italiana. Insomma, Cardi, Merker e Viberti continueremo ad offrire un prodotto di qualità ma non standardizzato, aperto alle richieste del cliente, alle sue esigenze, con un elevato grado di personalizzazione.

Dopo l’accordo con Fruehauf
L’operazione si aggiunge a quella conclusa in maggio con Fruehauf, leader nel mercato francese con una quota di mercato pari al 44%. Fruehauf impiega in Francia 400 presone e produce annualmente oltre 4mila rimorchi e semirimorchi: i profitti della compagnia si aggirano sui 2-3 milioni all’anno, con un fatturato che supera i 100 milioni di euro. Anche Fruehauf dispone di attrezzature moderne, che utilizza per prodotti destinati principalmente al mercato francese. La partnership con Fruehauf da un lato e l’acquisizione di Cardi, Viberti e Merker dall’altro, aprono ora a Wielton la via per diventare il terzo produttore europeo di rimorchi e semirimorchi.

Secondo Mariusz Golec, nuovo amministratore delegato della Wielton, “l’acquisizione degli asset di Compagnia Italiana Rimorchi è il secondo passo dopo la costituzione della nuova partnership con Fruehauf. Entrambe le mosse rappresentano, quest’anno, dei punti chiave della nostra strategia. Ora dovremo affrontare le molte sfide legate all’integrazione di tutti questi asset in un’organizzazione a livello di gruppo. Ma siamo ben preparati per la realizzazione dei questo progetto. E sono convinto che questo sia il miglior momento per imprimere un ulteriore sviluppo a un’azienda come la Wielton”.

La Wielton è presente in più di 35 mercati tra Europa, Asia e Africa, dove l’azienda è stata capace di sviluppare un vantaggio competitivo nei segmenti dei ribaltabili posteriori e nel segmento dei centinati gran volume, attraverso il continuo sviluppo di soluzioni innovative. I principali destinatari sono i settori dei trasporti, delle costruzioni, le aziende di produzione e distribuzione in generale e i concessionari di veicoli industriali e semirimorchi. Tra i principali clienti ci sono aziende operanti in Russia, Ucraina, Bielorussia, Norvegia, Ungheria, Lituania, Lettonia, Repubblica Ceca, Bulgaria, Romania, Slovacchia, Estonia, Germania, Austria, Francia, Olanda, Slovenia e Serbia.L’azienda polacca è inoltre impegnata in un ulteriore espansione sul mercato europeo, soprattutto nei Paesi limitrofi. I piani di Wielton prevedono inoltre un’espansione in Africa, Asia e nel Medio Oriente.

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