Fondamentale il contributo di RFI per la fruibilità dei terminali merci e l’integrazione della rete italiana nelle reti di trasporto transeuropee.
Nel corso del 2016 più di ottomila treni merci sono transitati in Puglia e Basilicata dagli scali di Incoronata (FG), San Nicola di Melfi (PZ), Giovinazzo, Bari Lamasinata (BA), Brindisi, Bellavista (TA) e Surbo (LE) con un incremento del 4% rispetto al 2015.
Il Responsabile della Direttrice Adriatica, Roberto Laghezza, ha illustrato i principali interventi pianificati nei prossimi anni dal gestore dell’infrastruttura nelle due regioni con particolare riferimento all’adeguamento a P/C 80 che renderà possibile trasportare casse mobili e semirimorchi sulla tratta Pescara – Bari Lamasinata (fine lavori 2017) e sulla tratta Bari – Taranto – Gioia Tauro (fine lavori 2019) e all’adeguamento dei binari a modulo 750 metri lungo la direttrice adriatica e nei terminali di Taranto, Cagioni (TA), Bari Lamasinata, Brindisi e San Nicola di Melfi, per poter effettuare trasporti con treni di 750 metri.