venerdì, 29 Marzo 2024
HomeLogisticaEmilia Romagna: sviluppo interporti e scali merci

Emilia Romagna: sviluppo interporti e scali merci

Accordo tra Regione Emilia-Romagna e Ferrovie dello Stato per lo sviluppo degli interporti e degli scali merci, fondamentali per l'intermodalità treno-camion. Si punta a investire sulle infrastrutture di un sistema movimenta ogni anno 15 milioni di tonnellate di merci.

Secondo l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti “occorre evitare la polverizzazione sul territorio nazionale degli scali e degli interporti, a vantaggio di una rete di piattaforme logistiche funzionali, ben integrate con i corridoi transeuropei”.

Per l'interporto di Bologna l'accordo siglato prevede l'ampliamento dello scalo ferroviario e delle opere connesse; per lo scalo felsineo di San Donato si prevede invece una “rifunzionalizzazione” non più usate per lo smistamento delle merci con attività non invasive nei confronti della vicina area urbana.

Confermato anche l'impegno per lo scalo merci di Modena-Marzaglia, particolarmente indicato per il trasporto di ceramiche, per il quale è previsto un coordinamento logistico e funzionale con quello di Dinazzano, che sarà potenziato. Su Marzaglia, la cui attivazione è prevista a partire dal 2011, convergerà il traffico merci degli scali di Modena, Rubiera e Reggio Emilia, che verranno chiusi.

All'interporto di Parma saranno realizzate nuove aree operative, mentre a Piacenza partirà il nuovo scalo merci in località Le Mose.

Per quanto riguarda la Romagna, si confermano come scali di punta quello di Villa Selva – dove convergerà il traffico merci di Sant'Arcangelo di Romagna, Cesena e Forlì – e quello di Ravenna. Per quest'ultimo l'Accordo prevede il superamento dell'interferenza strada-ferrovia in corrispondenza dei passaggi a livello delle vie Canale Molinetto e Canale Candiano, che saranno eliminati. Novità anche per Faenza, che vede concretizzata la possibilità di realizzazione uno scalo merci privato, attraverso la costruzione di un nuovo raccordo ferroviario.

Da Tuttotrasporti

Luca Barassi
Luca Barassi
Direttore editoriale e responsabile.
X