Assistenti virtuali, una sfida per la logistica intelligente
Tra le applicazioni dell’intelligenza artificiale che stanno avendo un impatto più visibile nella nostra vita ci sono quelle legate alla voce. Tra ricerche vocali e smart speaker, il nostro modo di interagire in casa e di fare acquisti sta cambiando. Che impatto avrà nel mondo dell’e-commerce e della logistica?
Assistenti virtuali: casa smart, acquisti veloci ed efficienza nelle consegne. Questi i grandi temi.
Tra le applicazioni dell’intelligenza artificiale che stanno avendo un impatto più visibile nella nostra vita ci sono quelle legate alla voce. Tra ricerche vocali e smart speaker, il nostro modo di interagire in casa e di fare acquisti sta cambiando. Che impatto avrà nel mondo dell’e-commerce e della logistica? Se lo chiede Federico Pozzi Chiesa, Founder di Supernova Hub, su Tecno Gazzetta.
La logistica intelligente. Se gli utenti si stanno ancora abituando a questa modalità, le aziende di logistica più innovative invece si stanno già muovendo per integrare questa tecnologia nella propria quotidianità è il settore logistico, con grandi vantaggi. Grazie all’integrazione vocale, per esempio, un responsabile delle spedizioni o delle vendite potrà verificare la posizione o lo stato di qualsiasi consegna, veicolo o agente in transito. Ne è un esempio la startup americana AVRL che integra nelle tradizionali piattaforme industriali di IT funzionalità conversazionali. Prima dei più recenti progressi tecnologici di riconoscimento vocale e IA, gli strumenti esistenti erano statici, si limitavano al riconoscimento di parole chiave e comandi fissi. Inoltre, questi sistemi erano limitati in termini di interazione, supportando solo un numero limitato di lingue, accenti e dialetti. La tecnologia vocale di AVRL, invece, il sistema può interpretare il significato semantico di una frase e creare collegamenti con le informazioni contenute in un sistema ERP, WMS o TMS. Ciò consente agli operatori logistici di interagire in modo colloquiale con i propri sistemi IT proprio come farebbero con un altro essere umano, utilizzando un linguaggio colloquiale o informale. La capacità di automatizzare input, memorizzare e recuperare informazioni tramite l’interazione vocale riduce i tempi e semplifica i processi. Il futuro – della casa, degli acquisti e della logistica – è fatto di parole.
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