Si è svolta ieri la seconda parte del corso “Logistica: opportunità di business per le imprese di autotrasporto”, parte del ciclo formativo TForma, organizzato da Trasportare oggi in collaborazione con i prestigiosi partner Italscania, ZF e WeLink, e rivolto al management delle aziende di trasporto nell’ottica di ottimizzarne la gestione e di fare della logistica un reale strumento strategico della loro attività, rendendo quest’ultima più redditizia e profittevole.
Il corso è stato tenuto da Paolo Volta, docente e consulente di Economia dei trasporti, da Francesco Oriolo, esperto di marketing e comunicazione aziendale, e da Paolo Carri (nell’immagine dello slider)che, in qualità di responsabile Direzione Pre-sales e Marketing di Italscania, ha offerto ai partecipanti una interessante visuale sull’approccio al marketing di una importante Casa costruttrice, che fonda i suoi valori sull’attenzione al cliente, sulla qualità del prodotto offerto (ma intesa anche come eliminazione degli sprechi), sulla sicurezza e, non ultimo, sul rispetto e valorizzazione delle risorse umane, quindi sulla formazione.
Intento del corso è stato quello di integrare i principali aspetti della logistica con quelli del marketing e della comunicazione di impresa, fattori da considerarsi strategici per una efficiente e moderna gestione aziendale, anche nel settore dell’autotrasporto. L’obiettivo del percorso formativo TForma è proprio quello di offrire alle aziende un valido corredo di strumenti “tecnici” capaci di migliorarne l’attività, di far vendere meglio i loro servizi, di comunicarli – sfruttando anche tutte le potenzialità del digital marketing (ossia dei nuovi strumenti di comunicazione “social”) – e “personalizzarli”, creando una offerta fortemente caratterizzata e distinta rispetto alla concorrenza. Gli strumenti più idonei, insomma, alla creazione di valore per il cliente finale, così da creare con questo (ma anche con i propri fornitori) partnership proficue e durature.
“Siamo nell’era del marketing 3.0”, ha affermato Paolo Carri citando Philip Cotler, uno dei maggiori esperti in materia. “In un contesto di incertezze sociali, le imprese hanno l’opportunità di differenziarsi sulla base dei valori di cui sono portatrici. Noi di Scania ci crediamo e crediamo anche di poter avere un ruolo nella differenziazione di chi ci sceglie come partner”. Nello specifico di chi si occupa di trasporto, infatti, il veicolo rappresenta l’interfaccia dell’azienda con il cliente finale: è il suo biglietto da visita. La qualità e l’affidabilità che lo caratterizzano giocano un ruolo importante, per esempio, nella puntualità delle consegne e quindi nella capacità di onorare la “promessa” che l’operatore logistico fa verso il cliente finale. Il veicolo è insomma un vero e proprio strumento di marketing per l’impresa di trasporto.
Del resto, come insegna la logistica, la scelta del “giusto” fornitore è fondamentale per un’azienda e va fatta in un’ottica di un vero e proprio progetto di partnership da costruirsi nel corso del tempo. Un ruolo, quello del fornitore, strategico nella “catena del valore”, quale anello di congiunzione tra la logistica di uscita di un’impresa e quella di ingresso del proprio acquirente, capace di trasferire valore al cliente o, diversamente, impattando negativamente su quest’ultimo e, di conseguenza, su tutta l’attività fatta a monte sul prodotto.
TForma vi dà appuntamento il prossimo 4 Novembre, sempre a Torino presso WeLink, partner dell’iniziativa.
Per consultare il calendario dei corsi e per tutti gli aggiornamenti relativi a TForma, vi invitiamo a consultare periodicamente questo sito (https://www.trasportale.it/tforma.html).
Per chi desiderasse ricevere ulteriori informazioni, può scrivere a [email protected]
